Ore centrali del 1° febbraio: il grande gelo raggiunge l'Europa Orientale, facendo crollare ulteriormente le temperature su nazioni già duramente provate dalla neve e da temperature polari.

Domani vi saranno condizioni di maltempo su gran parte d'Italia e le nevicate a bassa quota - localmente anche in pianura - si presenteranno nelle regioni del Centro Nord.

Termiche ad 850 hPa(1450 m) by ECMWF per la notte fra il 4 ed il 5 febbraio.

Domani assisteremo all'arrivo di un primo nucleo d'aria fredda che causerà un peggioramento sul Centro Italia e in seguito al Sud. Coinvolta anche una parte del Nordovest.

Lunedì 30 Gennaio 2012: FREDDO e nuvolosità variabile, sporadiche precipitazioni al Centro Sud e piogge nelle Isole. Migliora al Nordovest.

ore 00Z del 31 gennaio, proiezione GFS: il possente gelo dell'EST inizia ad avanzare minaccioso.

Nella Multi MTG vediamo il Burian scendere dalla Russia e puntare l'Italia, supportato a nord dal Ponte di Woejkoff. (30 gennaio -5 febbraio 2012)

L'Italia, quindi, inizierà ad essere spazzata dal 30 gennaio da venti gelidi, di Bora e di Grecale, ma anche di Maestrale. La loro componente continentale rende queste masse d'aria fredde molto pellicolari, cioè aderenti al suolo: in parole semplici il freddo giungerà subito a tutte le quote. Attenzione che i Modelli propongono valori incredibili a 850 hPa: fino a -20°C sulle Alpi, fino a -15°C al Nord, fino a-10°C al Centro-Sud.

Domani copiose nevicate potrebbero interessare il Piemonte occidentale e il Ponente Ligure. Maltempo anche al Sud e Isole, mentre nelle altre regioni avremo una nuvolosità variabile.

Domani meteo in peggioramento in Sardegna e al Nordovest, con neve al piano sul Piemonte e a bassissima quota tra Liguria e Lombardia. Neve anche in Valle d'Aosta sino ai fondivalle. Altrove tempo variabile.

Nina sul Pacifico: -0.5°C e previsioni negative per la Primavera 2012

Pacifico tropicale dominato da La Nina - Anche nelle ultime 4 settimane il Pacifico tropicale ha evidenziato temperature superficiali inferiori alle medie di oltre 0.5°C sul comparto centrale ed orientale ( fenomeno appunto che caratterizza la Nina ), influenzando i pattern circolatori a livello emisferico. In particolare anomalie di -0.5°C si riscontrano ad Est del 155° longitudine Est, mentre scarti fino a -1°C interessano la porzione di Pacifico tropicale inclusa tra il 165° Est e il 120° Ovest. Anomalie positive invece si riscontrano sulla porzione più occidentale, in prossimità dell'Indonesia. 

Nina fino a primavera? - La Nina si sta dunque mantenendo attiva sul Pacifico tropicale e secondo la maggior parte dei modelli deterministici potrebbe proseguire anche nel trimestre Febbraio-Marzo-Aprile, influenzando dunque la primavera boreale.

Da domani meteo in peggioramento sulle regioni Nordoccidentali, con nevicate a bassissima quota e localmente sino in pianura. Altrove prevalenti schiarite, salvo nubi medio alte in transito qua e là.

Giovedì tempo in miglioramento su Adriatiche e al Sud, anche se continuerà a far freddo. Sul Nordovest, invece, spifferi d'aria umida causeranno un graduale aumento delle nubi con peggioramento meteo in Liguria in successiva estensione all'alta Toscana.

Notte fra sabato 28 e domenica 29 gennaio: attenzione focalizzata sul minimo barico che potrebbe nascere fra Corsica ed Alto Tirreno, con conseguenze nevose da sovrascorrimento mite ed umido (su cuscinetto freddo) su parte del Nord Italia.

Mercoledì ancora precipitazioni su regioni Adriatiche e al Sud, con nevicate a bassissima quota. Altrove più sole, ma il freddo si intensificherà ovunque.

Variazione delle termiche ad 850 hPa stimata da GFS per le ore centrali di mercoledì rispetto al contesto attuale: possiamo notare flessioni anche di 12-14 gradi sul Medio Adriatico.

Per domani è previsto il ritorno del freddo e della neve nelle regioni del versante Adriatico. Neve anche sulle montagne del Sud e sulle Alpi di confine, con la quota in rapido abbassamento.

Domani bel tempo al Centro Nord, mentre al Sud ci potrà essere qualche pioggia. Il clima resterà temperato.

Si prospetta una domenica di tempo stabile, spesso soleggiato e clima mite.

martedì 24: depressione mediterranea, alimentata da un'avvezione fredda in discesa dal Nord Europa.

Il weekend si profila soleggiato e temperato, salvo qualche disturbo nuvoloso sulle Alpi di confine e nelle Isole.