venerdì 20 dicembre 2013

Analisi barica 21/27 Dicembre 2013: tempo instabile al centro Nord da sabato 22, meglio al Sud fino al giorno 24.

Analisi barica 21/24 Dicembre 2013: Tempo in graduale peggioramento al centro Nord con piogge e nevicate a quote medio alte(dai 1500mt in su). Ancora tempo stabile al Sud fino alla Vigilia. Analisi barica 25/27 Dicembre 2013: Lo scenario barico presentato nella GFS MTG è quello tipico di un'irruzione tardo-autunnale, con isoterme a 850 hPa non fredde (fino a +5°C al Nord), piogge abbondanti, nevicate copiose sulle Alpi sopra i 1.000 metri, sugli Appennini centro-settentrionali sopra i 1.500 metri.

giovedì 19 dicembre 2013

Analisi artico: buon incremento nell'ultimo mese del pack, quasi nella media i valori.

 
Buon incremento dell'estensione del pack Artico - Secondo i dati del National Snow and Ice Data Center, l'attuale estensione del pack si aggira intorno ai 12 milioni di km quadrati, accorciando la distanza con la media trentennale 1981-2010; siamo comunque ancora al di sotto della media di poco oltre 500.000km quadrati, ma l'estensione risulta più elevata rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Glli ammanchi di ghiaccio maggiori rispetto alla media risultano ancora una vlota sul lato europeo, in particolare sul Mar di Barents, ma anche sul Mar di Berings e sul Mar di Okhotsk ( lato siberiano ). Sostanzialmente in media invece intorno alla Groenlandia e sulle Baie di Buffin e Hudosn. Il contesto meteo-climatico attuale d'altra parte è favorevole ad un buon incremento dei ghiacci artici: il vortice polare risulta in buona forma e piuttosto compatto alle latitudini polari, sebbene sbilanciato verso Canada, Groenlandia ed Islanda, due lobi secondari interessano la Siberia. In questa situazione il lago di aria gelida viene mantenuto integro ed intenso oltre il circolo polare artico, favorendo la buona crescita del pack artico durante il semestre freddo ( viceversa se il vortice polare è smembrato e i lobi migrano verso le medie latitudini, il lago d'aria fredda si disperde maggiormente verso Sud favorendo un incremento delle temperature in sede polare che ostacola la crescita dei ghiacci ). Questo fatto viene palesato anche da un indice AO su valori fortemente positivi ( il più alto valore degli ultimi 5 mesi al parti con metà Novembre ); valori che si dovrebbero mantenere tali fino a fine mese con al più un lieve decremento.

venerdì 13 dicembre 2013

Analisi barica 16/20 Dicembre 2013: il flusso ciclonico legato al vortice canadese sarà in grado di lanciare modeste saccature nord-atlantiche verso l'Europa occidentale, che potranno raggiungere l'Italia.

Continuano a riproporsi scenari barici bloccati per il nostro paese. Dopo il blocco a omega, sembra profilarsi un altro blocco, dominato a ovest dal vortice canadese che mantiene vivo l'anticiclone subtropicale.
Meteo Montella

martedì 10 dicembre 2013

Analisi barica 12/15 Dicembre: tempo stabile con temperature nella media del periodo.

Attualmente siamo sotto la protezione di un classico Omega Block, ovvero di uno dei blocchi altopressori più pertinaci, che prevede un'onda subtropicale intrappolata tra due saccature ai lati. Se osserviamo la nostra GENS emisferica, noteremo chiaramente come a metà mese lo scenario barico emisferico proporrà un notevole rafforzamento del VP e di conseguenza il rafforzamento delle onde subtropicali: tipico scenario barico da AO positiva. Fin che le cose andranno in tal modo, vi saranno ben poche speranze di vedere un cambiamento o una svolta nelle sorti bariche europee e italiane. A questo punto sembra probabile che si dovrò attendere almeno una decina giorni.

martedì 3 dicembre 2013

analisi barica 7/11 dicembre 2013: gelo nel week end ma senza precipitazioni poi rialzo termico dall'9 all 11 dicembre con tempo stabile.


Irruzione artica dell'Immacolata 

La sesta irruzione artica è stata molto ridimenzionata per l'Italia. Come possiamo vedere nella Multi MTG, la saccatura artica colpirà direttamente i Balcani, mentre venti freddi e secchi raggiungeranno il nostro paese, causando un netto calo termico, più evidente sui monti e sulle adriatiche. Al Nord l'isoterma a 850 hPa arriverà a -5°, a Roma a -3°C, in Sicilia a -0°C.

Nuova rimonta azzorriana (9/11 dicembre) 

La prossima settimana inizierà con l'avanzata dell'anticiclone delle Azzorre verso l'Europa. Si verrà a formare il blocco a Omega rovesciato, con due saccature ai lati che incorniciano al centro l'alta pressione. Tale scenario è ben visibile nella Multi MTG. Nuovo aumento termico, che riporterà le isoterme a 850 hPa sino alla media stagionale. Non è però ancora chiaro quanto potrà perdurare tale scenario barico.

mercoledì 27 novembre 2013

analisi barica 30/3 dicembre 2013: week-end movimentato fra neve e nubifragi


L'ondata di freddo tenderà tuttavia ad allentare gradualmente la morsa a partire da giovedì, in vista di un cambiamento meteo che ci porterà ad un week-end nel quale si avrà un sostanziale ribaltone, ad opera di un affondo d'aria fredda (meno rigida) dal Nord Europa. Con il termine ribaltone ci riferiamo al fatto che il nuovo nucleo moderatamente freddo farà sentire i suoi principali effetti al Nord Italia e specie sul Nord-Ovest, zona che è rimasta più al riparo rispetto all'attuale irruzione artica. In sostanza, sul Settentrione si passerà, dal sole di questi giorni (pur con clima rigido), ad un peggioramento con probabili nevicate sabato fino al piano (favorite anche dal contestuale cuscinetto freddo depositatosi al suolo in questi giorni). La mappa in basso mostra le variazioni termiche attese entro sabato rispetto alla fase attuale, da cui si deduce il previsto calo termico dei valori massimi diurni al Nord. Il clima si mitigherà invece notevolmente su tutto il resto d'Italia ed un occhio di riguardo dobbiamo porlo al Sud, per l'approfondimento di un vortice ciclonico che potrebbe causare forte maltempo specie sulle aree ioniche e potrebbe riproporsi il rischio di intensi nubifragi.
Meteo Montella

giovedì 21 novembre 2013

Analisi barica 25/29 Novembre: stando alle GENS (spaghi) e al modello ECMWF, il crollo termico che avremo dopo il 25 novembre sarà davvero notevole per la stagione. I modelli intravedono isoterme a 850 hPa(1450mt circa) sui -8°C al confine con la Slovenia, di -6°C in Pianura Padana, sempre sui -6°C sulle adriatiche.

Ormai sembra essere sempre più probabile una quarta saccatura artica, ben più acuta delle precedenti. Il blocco azzorriano (wave2) continuerà a far scivolare verso il Mediterraneo centro-orientale masse d'aria molto fredde, di chiara origine artica. Il target di questa nuova irruzione artica saranno i Balcani, ma l'Italia potrebbe essere colpita duramente, stando al modello ECMWF, dalle correnti meridiane al seguito delle saccatura. 
Meteo Montella

lunedì 18 novembre 2013

analisi barica 19/24 Novembre 2013: Grandi piogge in Italia.


 Nel periodo compreso tra il 19 e  il 25 novembre, una profonda saccatura artica farà irruzione nel Mediterraneo occidentale, sfruttando il blocco azzorriano a ovest. Stando al modello americano GFS, lo scenario barico potrebbe rimanere bloccato per più giorni, favorendo dapprima piogge intense e insistite sul nostro paese, e in un secondo tempo, anche un'azione fredda dovuta al rientro verso est della goccia artica.

martedì 12 novembre 2013

Analisi barica 16 Novembre 2013: nel prossimo fine settimana una nuova e profonda saccatura artica colpirà il Mediterraneo centrale. Probabilmente si verrà a creare una goccia artica in area francese: in tal modo l'effetto principale per l'Italia sarà un nuovo intenso maltempo. Ancora rimandato il primo vero affondo invernale.


Seconda irruzione artica nel fine settimana 
  I modelli hanno modificato la traiettoria non tanto della saccatura artica, che tra il 15 e il 16 novembre colpirà il Mediterraneo centrale, quanto piuttosto della goccia fredda che si verrà a creare subito dopo. Essa infatti, invece di posizionarsi sull'Italia centrale, si muoverà verso ovest, in direzione della Francia e della Spagna. In tal modo il flusso freddo principale sfiorerà solamente il nostro Settentrione, andando a colpire direttamente l'area franco-iberica. Nuovo rischio nubifragi nel fine settimana La conseguenza principale di tale scenario barico, ben rappresentato nella nostra Multi MTG, sarà il forte richiamo di aria umida mediterranea costretta a scivolare verso nord e ad impattare contro il nostro paese, dove sollecitata dai correnti cicloniche in quota darà vita a intense precipitazioni se non nubifragi. Ancora un volta le aree più colpite saranno le regioni adriatiche, dalla Puglia sino all'Emilia. Le Alpi, a quote medio-alte, godranno di copiose nevicate.
Meteo Montella

giovedì 7 novembre 2013

Irruzione nord-atlantica 10/12 novembre 2013: vistoso calo termico e piogge diffuse.


Come possiamo vedere chiaramente nella multi MTG sotto riportata, nel corso del prossimo fine settimana una saccatura nord-atlantica riuscirà a penetrare nel Mediterraneo centrale, con una direttrice però troppo orientale (pericolo di föhn al nord-Ovest). In tal modo favorirà la formazione di una goccia fredda italica, in grado di provocare una acuta fase di maltempo sulle regioni centro-meridionali, con annesso crollo termico. Si attiveranno venti freddi di Bora e di Grecale.
Meteo Montella

giovedì 31 ottobre 2013

Due perturbazioni colpiranno il nostro paese: una nel fine settimana(2-3 Novembre), l'altra più acuta nei primi giorni della prossima.(4-7novembre) Poi l'anticiclone delle Azzorre sembrerebbe deciso a riconquistare il bacino del Mediterraneo (8-10 Novembre).


Breve tregua, poi nuovo attacco atlantico - Tra oggi e domani il nostro paese vivrà una breve tregua. Poi inizierà il primo attacco atlantico novembrino. Una prima perturbazione, peraltro ancora modesta, provocherà rovesci sparsi e tempo incerto nel corso del prossimo fine settimana.(giorni 2 e 3 Novembre) La saccatura nord-atlantica, ovvero il primo affondo meridiano

Una saccatura nord-atlantica più profonda e estesa colpirà il nostro paese nei primi giorni della prossima settimana.( giorni 4/6 Novembre)

La risposta azzorriana - Già nella giornata di giovedì 7 novembre l'anticiclone delle Azzorre tenterà di impossessarsi del Mediterraneo. Stando alle ultime elaborazioni modellistiche, il tentativo dovrebbe andare in porto, come possiamo vedere nella seconda ECMWF MTG.  

lunedì 28 ottobre 2013

Nella Multi MTG vediamo la prima spallata atlantica (30 ottobre).


La prima spallata al dominio africano giungerà da una saccatura che cercherà di fare irruzione nel Mediterraneo centrale nel corso della prossima settimana (cfr. prima Multi MTG). Qualche disturbo sulle Alpi lo si avrà anche il 29, ma sarà soprattutto nel corso del 30 ottobre che la saccatura riuscirà a penetrare francamente nel Mar Tirreno. Ma questa prima spallata non riuscirà a demolire il dominio dell'alta pressione africana. I primi 3 giorni di novembre vedrebbero, infatti, una nuova avanzata a tenaglia dell'anticiclone subtropicale sull'Italia centro-settentrionale. Ancora a rischio instabilità quella meridionale.
Meteo Montella

lunedì 21 ottobre 2013

analisi barica 22/27 Ottobre 2013: ancora caldo e temperature miti.


 Intorno al 25 ottobre l'affondo in pieno Atlantico della saccatura legata al ciclone islandese scatenerà la risposta sahariana verso l'Italia. Avremo quindi una fase dominata dall'anticiclone africano, la cui durata però è ancora in discussione.  Infatti, verso la fine del mese, intorno al 28 ottobre, il fronte polare potrebbe ricompattarsi a nord della goccia fredda marocchina, riportando le piogge sul nostro paese. Questo è lo scenario barico che vediamo nella GFS MTG. Ma tale tendenza necessita di conferme.
Meteo Montella

lunedì 14 ottobre 2013

analisi barica: ancora 48 ore di instabilità, poi ritorno prepotente dell'alta pressione subtropicale nel week end.

Tra oggi e domani la goccia fredda artica tornerà sui suoi passi attraversando l'arco alpino per puntare alla penisola balcanica. In questo movimento il vortice freddo riuscirà a sfiorare le nostre regioni adriatiche, favorendo una certa instabilità. Ma da ovest premerà l'onda subtropicale, nata dall'affondo del getto polare in uscita dall'America in pieno Atlantico. In seguito (20 ottobre) la saccatura atlantica si porterà sulla penisola iberica, favorendo un maggiore richiamo caldo sul nostro paese, come possiamo vedere nella GFS MTG.

lunedì 7 ottobre 2013

analisi barica 11/13 ottobre 2013: sciabolata artica nel week end con nevicate a quote medie(1000mt) al Centro Nord!


Giovedì l'affondo della corrente a getto in uscita dal continente americano verso le Azzorre scatenerà la risposta anticiclonica subtropicale in risalita verso l'Islanda. Si formerà un blocco coriaceo, in grado di risucchiare masse d'aria artica, molto fredde per la stagione, verso l'Europa centrale. Nella giornata di venerdì 12 ottobre la saccatura artica inizierà a evolvere a goccia fredda, posizionandosi sull'area alpina. Come possiamo vedere nella GFS MTG, la goccia artica interesserà il nostro Settentrione e parte del Centro. Avremo sicuramente le prime nevicate a quote medio-basse sulle Alpi, e un calo termico. 
Meteo Montella

lunedì 30 settembre 2013

Analisi barica: bel tempo dall'1 al 4 ottobre, poi nuova perturbazione nel week end.


La perturbazione atlantica lascerà l'Italia domani, aprendo la strada al ritorno del promontorio subtropicale, ancora secondo il pattern barico del blocco a omega. Ritroveremo le due saccature ai lati, con l'alta pressione al centro. L'Italia tornerà quindi sotto il promontorio africano, ma in una forma molto meno forte della precedente. Avremo quindi alta pressione, ma gli scambi meridiani saranno molto ravvicinati e quindi il cielo sarà piuttosto variabile.
Meteo Montella

lunedì 16 settembre 2013

Le Azzorre frenano il Nord-Atlantico: si allontana la tempesta equinoziale.


Lo scenario che emerge stamattina disegna l'incapacità della saccatura nord-atlantica di penetrare francamente nel Mediterraneo centrale, costretta dall'anticiclone ad allungarsi lungo i paralleli, come possiamo chiaramente vedere nella GENS MTG. In questo modo l'Italia verrà interessata da correnti in quota nord-occidentali, a debole curvatura ciclonica se non più probabilmente anticiclonica.

lunedì 9 settembre 2013

analisi barica 11/13 Settembre 2013: Irruzione fredda in arrivo con calo termico e piogge sparse.


 Irruzione fredda nord-atlantica - Da martedì sino a venerdì entrerà in azione la  saccatura nord-atlantica, in grado di spingersi in profondità nel Mediterraneo.
Meteo Montella

lunedì 2 settembre 2013

anailis barica 7/10 settembre 2013: colpo di coda dell'Estate nel week end!


Gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS ripropongono una traiettoria più occidentale dell'affondo perturbato, con isolamento del vortice perturbato in corrispondenza della Penisola Iberica e Francia occidentale. In sostanza vi sarebbe un blocco evolutivo dettato dal rinforzo anticiclonico tra Centro Europa e Scandinava, che si opporrebbe all'avanzata verso levante della saccatura. Tra l'altro tale situazione, con sprofondamento del vortice perturbato nel comparto sud-occidentale europeo, stimolerebbe la rimonta di un promontorio anticiclonico africano verso il Mediterraneo Centrale e l'Italia, a contrastare ulteriormente eventuali ingressi in grande del maltempo.
Meteo Montella

lunedì 26 agosto 2013

Analisi barica 26/31 Agosto 2013: vediamo la nuova irruzione fredda di fine agosto.


La persistenza della lacuna barica italica - Analizzando altri prestigiosi modelli, come ad esempio le GENS (le ensemble GFS), notiamo come il tentativo azzorriano debba fermarsi di fronte alla lacuna barica italiana, posizionata soprattutto al Centro-Sud. In altre parole, l'anticiclone atlantico posizionerà i suoi confini proprio sull'Italia, lasciandola vulnerabile a intrusioni da nord (nord-atlantico) o da nord-est (artico).
Meteo Montella

lunedì 19 agosto 2013

IMPULSO INSTABILE d'inizio settimana: temporali diffusi e calo delle temperature di 4-5 gradi. (20/22 agosto 2013)


La presenza di una struttura anticiclonica nel cuore dell'Europa creerà uno scivolo per degli spifferi orientali che andranno ad alimentare l'attività temporalesca. Quel che si osserva è il risultato del transito di un impulso instabile abbastanza vigoroso a cavallo tra lunedì 19 e martedì 20 agosto. Dovrebbe trattarsi di un passaggio assai rapido, difatti possiamo notare proprio mercoledì una ricucitura anticiclonica nelle regioni settentrionali e sulla Sardegna.
Meteo Montella

lunedì 12 agosto 2013

Nella Multi MTG(14 agosto 2013) vediamo le Azzorre spingersi verso l'Europa centrale e le possibili incursioni nord-atlantiche minacciare il Nord-Italia.

Qualche temporale verso il 14 agosto? - Una di queste irruzioni potrebbe realizzarsi intorno al 13/14 agosto. Diciamo subito che non si tratterà di veri e propri peggioramenti organizzati, ma di un aumento dell'instabilità sulle regioni settentrionali. E quindi si avrà maggiore probabilità di rovesci temporaleschi.

lunedì 5 agosto 2013

analisi barica 8/10 agosto 2013: Dal caldo ai temporali, anche forti, al Nord Italia. Queste sono le previsioni sulla base delle ultime emissioni dei modelli matematici.

Da mercoledì pomeriggio-sera inizieremo ad avere i primi temporali pre-frontali sulle regioni nord occidentali italiane, mentre nella giornata di giovedì si estenderanno a tutto il Nord Italia e forse marginalmente alla Toscana, Umbria e Marche.
Meteo Montella

lunedì 29 luglio 2013

analisi barica 31 Luglio/5 agosto 2013: nella prima GFS MTG vediamo il temporaneo flusso zonale favorire l'Italia tra lunedì e martedì. Nella seconda GFS MTG ritroviamo la lacuna atlantica e l'Africa sull'Italia


Breve tregua azzorriana all'inizio della prossima settimana - Già lunedì il Nord godrà di un moderato calo termico, grazie al temporaneo cedimento della struttura subtropicale africana, che lascerà spazio a correnti più miti di natura zonale. La modesta rinfrescata, ma attenzione che le temperature saranno sempre sopra la media, si spingerà verso il Centro-Sud martedì. Si tratterà di una tregua dal caldo estremo sahariano, che verrà temporaneamente sostituito dall'anticiclone azzorriano, come possiamo vedere nella prima GFS MTG. Ritorno dell'Africa - Ma come avevo detto, un blocco ad omega non è agevole da scalzare. Quindi dopo la veloce tregua azzorriana si verrà a ricostituire quasi identico lo scenario barico: lacuna barica nei pressi della penisola iberica, richiamo sahariano sull'Italia e l'Europa centrale (cfr. seconda GFS MTG). Unica differenza: sembra che questo secondo attacco sia più occidentale, più penalizzante per il Nord-Ovest e le regioni tirreniche rispetto alle regioni adriatiche e al Sud.
Meteo Montella

lunedì 22 luglio 2013

analisi barica 24/28 Luglio 2013: gobbo di Algeri a tutta birra nella seconda parte della settimana, chiusura del mese rovente.


ONDATA DI CALDO CONFERMATA - Siamo all'inizio di una settimana nella quale l'alito rovente nord-africano salirà prepotentemente alla ribalta, dopo un lungo periodo di stampo certamente estivo ma contrassegnato da ondate di temporali e caldo senza eccessi. L'instabilità di questo luglio mostrerà ancora qualche sussulto fra oggi e domani, ma presto vi sarà il passaggio di consegne verso un contesto meteo più stabile, eccezion fatta per il Settentrione dove permarrà qualche insidia. L'anticiclone presente in area mediterranea va infatti fin d'ora consolidandosi, assumendo una graduale componente nord-africana, a causa delle vicende in Atlantico dove si va approfondendo una saccatura con asse verso il Portogallo. In una prima fase il grosso del caldo non colpirà direttamente l'Italia, ma sul finire della settimana il nostro Paese finirà nella graticola. 
 NON SARA' UNA SEMPLICE FIAMMATA - Ci attendiamo il periodo più caldo dell'anno: non ci vuole tanto, in quanto basti pensare che questa prima metà abbondante d'estate è trascorsa con temperature abbastanza gradevoli, fatta eccezione per l'unica vera ondata di caldo di metà giugno. L'avvezione calda si preannuncia comunque piuttosto consistente a partire da giovedì e per il resto della settimana, con un'impennata notevole dei termometri da Nord a Sud. Talune elaborazioni farebbero sospettare che la colonnina di mercurio si possa spingere in qualche caso fino ai 40°, ma è meglio attendere per valutarne la vera entità. Quel che sembra certo è che non si rivelerà una fiammata effimera: bisognerà infatti attendere il 31 agosto o 1° agosto per un apprezzabile cedimento del promontorio nord-africano almeno sul Nord Italia.
Meteo Montella

lunedì 15 luglio 2013

Nella prima Multi MTG possiamo vedere il cuneo azzorriano che stabilizzerà il tempo nei primi giorni della prossima settimana. Nella seconda Multi MTG possiamo vedere la saccatura orientale puntare verso l'Italia verso la fine della seconda decade di luglio.


Rinforzo del cuneo azzorriano (15/17 Luglio)- È molto probabile che nei primi giorni della settimana il cuneo altopressorio azzorriano vada rinfornandosi, come possiamo vedere nella prima Multi MTG: ciò ci regalerebbe giornate molto più stabili, un po' più calde, soprattutto al Sud dove i geopotenziali saranno più elevati. Non è prevista, comunque, alcuna ondata di calore. 
Arriva aria fresca da nord-est verso il 18 luglio?- Stando alle analisi modellistiche, sembrerebbe che verso la fine della seconda decade di luglio lo scenario barico euro-atlantico possa favorire lo scivolamento verso sud di masse di aria fresca. Come possiamo vedere nella seconda Multi MTG, l'eccessiva elevazione dell'azzorriano verso le isole britanniche favorirebbe lo sprofondamento verso sud-ovest di una saccatura nord-atlantica.
Meteo Montella

lunedì 8 luglio 2013

analisi barica 8/13 Luglio 2013: ancora fresco ed instabile con temporali sui monti.


L'attuale assetto barico a vasta scala sull'Europa vede la contrapposizione fra un forte anticiclone, con massimi posizionati su latitudini molto alte in Gran Bretagna, ed una relativa lacuna barica tra Balcani e Mediterraneo, dove s'insinua una flusso di correnti orientali a tutte le quote, responsabili dell'instabilità pomeridiana più marcata sull'Italia Centro-Meridionale. La situazione tenderà a mutare verso metà settimana, quando la bolla anticiclonica britannica arretrerà ad ovest. Ciò comporterebbe un lieve cedimento barico su parte dell'Ovest Europa, tra Francia e Pirenei, con l'affondo di una modesta onda ciclonica che tenderebbe a lambire anche l'Italia Settentrionale e successive interferenze d'aria fresca al seguito. In sostanza questo cambio circolatorio non si tradurrà in un ritorno di stabilità sulla nostra Penisola, nonostante la cessazione del flusso di correnti orientali in quota ed il ritorno ad una circolazione più prettamente occidentale: la relativa fragilità barica sarebbe ancora favorevole ad un tipo di scenari temporaleschi, ma sarebbe in questo caso il Nord ad essere influenzato maggiormente dalle ingerenze fresche collegate alla circolazione instabile-perturbata in transito poco a nord delle Alpi, inizialmente enfatizzata dal transito dell'onda ciclonica secondaria (mappa in basso proiettata per sabato 13, fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo). Viceversa, le regioni centro-meridionali dell'Italia avrebbero modo di godere di condizioni meteo relativamente più stabili.
Meteo Montella

lunedì 1 luglio 2013

analisi barica 1-5 Luglio 2013: nella Multi MTG possiamo vedere l'azione stabilizzante delle Azzorre.


Gli effetti dell'anticiclone delle Azzorre -  Le temperature nel corso della settimana si riporteranno nelle medie del periodo. Si rivedranno i +30°C nelle pianure e valli interne, ma con bassi livelli di umidità e soprattutto con una buona escursione termica giornaliera, che assicurerà notti relativamente fresche. Va però sottolineato che durante la prossima settimana un affondo islandese sull'Europa centrale potrebbe causare disturbi sull'area alpina e prealpina, per ora valutati come di poco conto. Infatti si tratterebbe di infiltrazioni di aria più fresca da nord-ovest.
Meteo Montella

lunedì 24 giugno 2013

analisi barica 24/28 giugno 2013: nella Multi MTG possiamo vedere la saccatura nord-atlantica responsabile della rinfrescata di questa settimana.

Nuova irruzione nord-atlantica lunedì - Lunedì, 24 giugno, giungerà una nuova saccatura nord-atlantica che dovrebbe causare temporali soprattutto sul Nord-Est, Emilia Romagna e medio versante Adriatico. L'asse della saccatura, infatti, sarà spostato verso oriente, e un fronte freddo proveniente da nord-est colpirà soprattutto le regioni sopra citate. In generale, per il nostro paese, si aprirà una fase fresca, dominata dai venti di Bora e Grecale. Lo scenario barico - Come possiamo vedere nella Multi MTG, la saccatura nord-atlantica diverrà semistazionaria con un asse inclinato dall'Islanda all'Italia. In tal modo saranno i venti nord-orientali a spirare sull'Italia, colpendo ovviamente soprattutto le regioni adriatiche: in generale le temperature si porteranno leggermente sotto la media quasi ovunque. Notiamo lo sbilanciamento dell'anticiclone delle Azzorre verso nord e il promontorio subtropicale presente in Europa orientale. La figura ad omega, saccatura al centro circondata da due promotori, potrà permanere per circa 4/5 giorni, dal 24 al 28 giugno.

martedì 18 giugno 2013

analisi barica 21/24 Giugno 2013: nella Multi MTG possiamo vedere la saccatura nord-atlantica.


Dal 21 calo termico diffuso - Nonostante ciò, la goccia iberica sarà in grado di richiamare da nord-ovest masse d'aria fresca di origine nord-atlantica. Tra l'altro le Azzorre si eleveranno in modo tale da favorire l'irruzione verso l'Europa di una saccatura nord-atlantica, come possiamo vedere nella Multi MTG. La principale conseguenza di questo cambio barico sarà il calo progressivo ma netto delle temperature, che si riporteranno in linea con le medie del periodo. Fase dominata dal Nord-Atlantico -
 Nei giorni dal 21 sino al 25 giugno l'Europa e l'Italia saranno sotto il dominio delle correnti nord-occidentali. Non si dovrebbe trattare di un ingresso franco dell'onda ciclonica oceanica sul nostro paese, e questo limiterà non di poco le precipitazioni. Ma non dovrebbero mancare temporali, anche violenti, lungo l'aro alpino e prealpino, lungo quello appenninico e, successivamente, anche se in modo disorganizzato nelle aree interne del Centro-Nord. Riguardo alle precipitazioni, comunque, sarà necessario attendere gli esiti dei LAM, fra qualche giorno.

martedì 11 giugno 2013

analisi barica 15/19 giugno 2013: metà mese con l'Anticiclone Africano che torna in pompa magna.

ESTATE ACCENDE LE LUCI - Dopo una travagliata prima parte di giugno, nella quale l'instabilità l'ha fatta da padrone, presto finiremo "arrosto" per la progressiva espansione dell'anticiclone nord-africano, che scaccerà verso est la circolazione d'aria fresca che ancora attualmente imperversa su gran parte della Penisola. Stavolta l'anticiclone, che già attualmente tende ad espandersi verso la Penisola Iberica e la Francia, farà sul serio. Sembra certo che il periodo soleggiato possa persistere fino ai primi giorni della prossima settimana, quando si avrebbe anche la fase acuta dell'ondata di calore africana. Successivamente sembra che l'anticiclone possa ridimensionarsi per l'avvicinamento di una saccatura atlantica, che potrebbe riuscire a rinfrescare il clima bollente.

mercoledì 5 giugno 2013

Nella prima Multi MTG vediamo il promontorio africano dominare il fine settimana. Nella seconda Multi MTG vediamo la nuova saccatura nord-atlantica irrompere la prossima settimana


 Prima ondata di calore moderata - Si tratterà, quindi, di un'ondata di calore moderata, con isoterme a 850 hPa che si spingeranno sino a +14°C al Nord, a +16°C al Centro-Sud. Vedremo quindi i primi +30°C, soprattutto al Sud. Tale fase calda non dovrebbe protrarsi a lungo. Come possiamo vedere nella prima Multi MTG, si tratterà infatti di un prefrontale, ovvero di un richiamo caldo che anticipa l'arrivo di un vortice atlantico.
Torna l'instabilità da lunedì 10 - Il vortice freddo iberico entrerà tra lunedì e martedì nel bacino centrale del Mediterraneo, provocando un netto peggioramento delle condizioni meteo a partire dal Nord. Nel giro di 48 ore l'Italia subirà un nuovo calo termico diffuso, più sensibile al Settentrione.

giovedì 30 maggio 2013

analisi barica 1/5 Giugno 2013: nella Multi MTG notiamo come la presenza in area scandinava di un'alta pressione, potrebbe giocare un ruolo importante nel permettere lo scivolamento verso sud-ovest di correnti fresche di origine nord-orientale

Esordio di giugno: tra le Azzorre e il flusso orientale - Gli scenari barici di giugno indicano un braccio ferro tra l'anticiclone delle Azzorre, sempre troppo sbilanciato verso nord, e il flusso fresco orientale, potenzialmente instabilizzante. Come possiamo osservare nella Multi MTG, la presenza in area scandinava di un'alta pressione potrebbe giocare un ruolo importante nel permettere lo scivolamento verso sud-ovest di correnti fresche di origine nord-orientale. Avremo quindi alternanza di sole e nuvole, con possibili rovesci e temperature ancora fresche.

domenica 26 maggio 2013

analisi barica 30 Maggio 2013: nella Multi MTG possiamo vedere la goccia fredda nord-atlantica responsabile del nuovo maltempo di fine mese.

Veloce miglioramento, ma a partire dal 29 maggio, la goccia fredda nord-atlantica darà vita ad una nuova fase di maltempo nel nostro paese. Questa volta sarà colpito anche il Meridione. Probabili temporali e forti rovesci negli ultimi giorni di maggio, con temperature ancora di poco sotto la media.
Meteo Montella

lunedì 20 maggio 2013

analisi barica 22-26 Maggio 2013: nuova fase depressionaria perturbata sull'Italia, mentre dal Nord Europa si andrà approssimando un nucleo d'aria più fredda.


IMPULSO FREDDO ARTICO - Non solo maltempo, ma anche apporti d'aria fredda artica in vista: un nuovo impulso nordico, d'aria molto fredda in quota, sembra destinato ad entrare sulla scena europea ed impattare verso l'Arco Alpino, con riflessi anche sulla nostra Penisola per tutta la seconda parte della settimana. Sarà proprio la depressione italica a risucchiare il mulinello d'aria fredda, decisamente consistente (seppur non eccezionale) per questo periodo di fine maggio). A dar manforte alla discesa fredda artica fin sul Mediterraneo sarà lo stesso anticiclone delle Azzorre, praticamente assente della scena europea ma presente in oceano con disposizione lungo i meridiani.
Meteo Montella

giovedì 16 maggio 2013

Nella Multi MTG possiamo vedere la goccia fredda euro-mediterranea(17-21 Maggio 2013).

Goccia Fredda euro-mediterranea, 17-22 maggio - Oggi l'azione perturbata sarà frutto soprattutto dell'onda ascendente della grande saccatura nord-atlantica che da ieri ha fatto irruzione sul Mediterraneo centro-occidentale, sfruttando il blocco altopressorio oceanico ad ovest. Nei prossimi giorni, tale saccatura evolverà in goccia fredda, che per nostra sfortuna rimarrà semistazionaria tra il Mediterraneo centro-ovest e l'Europa centrale. Non riuscirà infatti a spingersi verso est, a causa di un pertinace blocco altopressorio orientale. Tale scenario è ben rappresentato dalla  Multi MTG.

lunedì 13 maggio 2013

Nella Multi MTG valida per i giorni 15/17 Maggio 2013, vediamo la prima fase dell'irruzione oceanica indirizzata verso il Nord Italia, con il Sud alle prese con un richiamo caldo.

Irruzione nord-atlantica: prima fase 15-17 maggio - Come possiamo osservare nella prima Multi MTG, una vasta e molto profonda saccatura nord-atlantica, sfruttando l'elevazione ad ovest del promontorio azzorriano, si getterà violentemente nel Mediterraneo occidentale. Ciò causerà una prima fase perturbata riservata soprattutto al Nord-Ovest, alla Sardegna e alle regioni tirreniche. Il resto del paese, soprattutto al Centro-Sud, sarà invece temporaneamente sotto il tiro delle calde correnti di libeccio e scirocco, con evidente aumento termico.

giovedì 9 maggio 2013

analisi barica 10/13 Maggio 2013: nella Multi MTG vediamo le infiltrazioni nord-atlantiche responsabili dell'instabilità dei prossimi giorni.


Meteo instabile: dal 10 al 13 maggio - Tale instabilità dominerà lo scenario meteo italiano, con particolare riferimento al Settentrione e alle aree interne del Centro-Sud, nei giorni tra il 10 ed il 13 maggio. Quindi non avremo tempo perturbato, cioè continuamente brutto, ma fasi soleggiate o variabili anche lunghe, soprattutto di mattina, alternate a fasi nuvolose e temporalesche, soprattutto nel pomeriggio tardo. Le temperature si manterranno all'interno delle medie del periodo. Tale scenario barico è ben rappresentato dalla prima Multi MTG, dove ben si vede l'influenza in quota di aria fresca di origine nord-atlantica.
Meteo Montella

lunedì 6 maggio 2013

giovedì 9 maggio: se la goccia fredda mediterranea si allontana verso l'Egeo, un'onda perturbata atlantica tenderà ad addossarsi alle Alpi impedendo all'anticiclone sub-tropicale di affermarsi sull'Italia


DA GIOVEDI' NUOVA PERTURBAZIONE - L'allontanamento della goccia fredda verso il Mar Ionio e successivamente verso l'Egeo sarà favorito dall'espansione di un cuneo anticiclonico in espansione dalla Penisola Iberica e dal Mediterraneo Occidentale. Il tentativo di affermazione del bel tempo dovrà però fare i conti con un'onda perturbata nord-atlantica, che tenderà ad erodere progressivamente il bordo settentrionale del promontorio anticiclonico facendo addossare un sistema frontale a carattere freddo sulle Alpi. La perturbazione, dopo aver valicato le Alpi, apporterà piogge e rovesci su gran parte del Nord (a parte estremo Nord-Ovest più riparato dai rilievi montuosi) e in misura minore al Centro. Seguirà l'intrusione d'aria fresca nord-atlantica, destinata a riportare un po' d'instabilità fin verso il Sud nel week-end.
Meteo Montella

sabato 4 maggio 2013

analisi barica 5-7 Maggio 2013: vediamo la goccia fredda italica responsabile del nuovo peggioramento temporalesco di domenica e lunedì.

Nuova fase temporalesca - A partire da domani, l'irruzione di aria fredda di origine nord-atlantica darà luogo ad una pericolosa goccia fredda italica (che vediamo nella prima Multi MTG), che favorirà una diffusa e a tratti violenta fase temporalesca. Domenica, lunedì e martedì saranno le giornate a rischio. Ancora una volta si potrebbero ricreare quelle condizioni favorevoli alla formazione di strutture multicellulari: quindi prestare molta attenzione.

Domenica confermiamo il peggioramento che interesserà gran parte del centro sud.