lunedì 24 giugno 2013

analisi barica 24/28 giugno 2013: nella Multi MTG possiamo vedere la saccatura nord-atlantica responsabile della rinfrescata di questa settimana.

Nuova irruzione nord-atlantica lunedì - Lunedì, 24 giugno, giungerà una nuova saccatura nord-atlantica che dovrebbe causare temporali soprattutto sul Nord-Est, Emilia Romagna e medio versante Adriatico. L'asse della saccatura, infatti, sarà spostato verso oriente, e un fronte freddo proveniente da nord-est colpirà soprattutto le regioni sopra citate. In generale, per il nostro paese, si aprirà una fase fresca, dominata dai venti di Bora e Grecale. Lo scenario barico - Come possiamo vedere nella Multi MTG, la saccatura nord-atlantica diverrà semistazionaria con un asse inclinato dall'Islanda all'Italia. In tal modo saranno i venti nord-orientali a spirare sull'Italia, colpendo ovviamente soprattutto le regioni adriatiche: in generale le temperature si porteranno leggermente sotto la media quasi ovunque. Notiamo lo sbilanciamento dell'anticiclone delle Azzorre verso nord e il promontorio subtropicale presente in Europa orientale. La figura ad omega, saccatura al centro circondata da due promotori, potrà permanere per circa 4/5 giorni, dal 24 al 28 giugno.

martedì 18 giugno 2013

analisi barica 21/24 Giugno 2013: nella Multi MTG possiamo vedere la saccatura nord-atlantica.


Dal 21 calo termico diffuso - Nonostante ciò, la goccia iberica sarà in grado di richiamare da nord-ovest masse d'aria fresca di origine nord-atlantica. Tra l'altro le Azzorre si eleveranno in modo tale da favorire l'irruzione verso l'Europa di una saccatura nord-atlantica, come possiamo vedere nella Multi MTG. La principale conseguenza di questo cambio barico sarà il calo progressivo ma netto delle temperature, che si riporteranno in linea con le medie del periodo. Fase dominata dal Nord-Atlantico -
 Nei giorni dal 21 sino al 25 giugno l'Europa e l'Italia saranno sotto il dominio delle correnti nord-occidentali. Non si dovrebbe trattare di un ingresso franco dell'onda ciclonica oceanica sul nostro paese, e questo limiterà non di poco le precipitazioni. Ma non dovrebbero mancare temporali, anche violenti, lungo l'aro alpino e prealpino, lungo quello appenninico e, successivamente, anche se in modo disorganizzato nelle aree interne del Centro-Nord. Riguardo alle precipitazioni, comunque, sarà necessario attendere gli esiti dei LAM, fra qualche giorno.

martedì 11 giugno 2013

analisi barica 15/19 giugno 2013: metà mese con l'Anticiclone Africano che torna in pompa magna.

ESTATE ACCENDE LE LUCI - Dopo una travagliata prima parte di giugno, nella quale l'instabilità l'ha fatta da padrone, presto finiremo "arrosto" per la progressiva espansione dell'anticiclone nord-africano, che scaccerà verso est la circolazione d'aria fresca che ancora attualmente imperversa su gran parte della Penisola. Stavolta l'anticiclone, che già attualmente tende ad espandersi verso la Penisola Iberica e la Francia, farà sul serio. Sembra certo che il periodo soleggiato possa persistere fino ai primi giorni della prossima settimana, quando si avrebbe anche la fase acuta dell'ondata di calore africana. Successivamente sembra che l'anticiclone possa ridimensionarsi per l'avvicinamento di una saccatura atlantica, che potrebbe riuscire a rinfrescare il clima bollente.

mercoledì 5 giugno 2013

Nella prima Multi MTG vediamo il promontorio africano dominare il fine settimana. Nella seconda Multi MTG vediamo la nuova saccatura nord-atlantica irrompere la prossima settimana


 Prima ondata di calore moderata - Si tratterà, quindi, di un'ondata di calore moderata, con isoterme a 850 hPa che si spingeranno sino a +14°C al Nord, a +16°C al Centro-Sud. Vedremo quindi i primi +30°C, soprattutto al Sud. Tale fase calda non dovrebbe protrarsi a lungo. Come possiamo vedere nella prima Multi MTG, si tratterà infatti di un prefrontale, ovvero di un richiamo caldo che anticipa l'arrivo di un vortice atlantico.
Torna l'instabilità da lunedì 10 - Il vortice freddo iberico entrerà tra lunedì e martedì nel bacino centrale del Mediterraneo, provocando un netto peggioramento delle condizioni meteo a partire dal Nord. Nel giro di 48 ore l'Italia subirà un nuovo calo termico diffuso, più sensibile al Settentrione.