Lo scorso mese di Marzo si è dimostrato nel complesso più piovoso del 52% sull'Italia, secondo le elaborazioni dell'ISAC-CNR. La distribuzione delle anomalie pluviometriche sulla Penisola risulta in realtà assai irregolare, con compresenza di aree soggette a notevoli surplus di pioggia e altre in deficit. A pesare in modo essenziale sull'anomalia complessiva risulta senz'altro il surplus pluviometrico che ha interessato il Centrosud, in primis sulla Puglia dove è piovuto anche oltre il 300% rispetto alla norma, ma pure su basso Lazio, Molise e Basilicata dove le anomalie superano anche il +100/150%. Surplus pluviometrici significativi si evidenziano anche su estremo Nordovest ( fino al +100% ) e sull'alto Adriatico ( oltre il +70% ). Sostanzialmente in norma l'area padana centrale, Toscana, Umbria, Sicilia, bassa Calabria, Cilento e le alte Marche ( sebbene in realtà sulle Marche vi è stato un importante episodio piovoso, con relativo evento alluvionale ). In lieve deficit invece i settori alpini di confine, specie retici e in modo più significativo la Sardegna nord occidentale.
Sul fronte termico Marzo 2011 si è rivelato complessivamente più caldo di +0.44°C, con contributo maggiore offerto dall'area alpina, che rileva anomalie termiche anche superiori a +1°C. In particolare le minime evidenziano uno scarto complessivo di +0.55°C, mentre le massime palesano un'anomalia di +0.34°C.
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