lunedì 20 giugno 2011

I principali eventi estremi in atto sulla Terra

NORD AMERICA: Prosegue l'ondata di caldo nell'America meridionale, tant'è che la situazione in Arizona continua a rimar critica. Raffiche sino a 60 miglia per ora nel canyon e 40 miglia per ora in pianura continuano ad alimentare vasti incendi costringendo le autorità ad evacuare paesi ed a chiudere strade. Più di 21.000 etteri di terreno andati in fumo, 400 case bruciate e più di 1000 pompieri impegnati nelle operazioni di spegnimento. La situazione più critica a ridosso delle Sierra Vista. L'afflusso caldo si spinge inoltre verso nord, alimentando una profonda depressione dalla quale si snoda una perturbazione foriera di forti precipitazioni in risalita dalla Grandi pianure alle regione dei Grandi Laghi colpendo soprattutto est Nebraska, Iowa, ovest e nord Missouri, est Kansas e Oklahoma anche con grandinate e possibili tornado. Maltempo che nella seconda parte di domani interesserà anche gli Stati tra Texas orientale ed Appalachi occidentali.


Aggiornamento Uragani: La seconda tempesta tropicale dell'anno nel Pacifico orientale continua a destar preoccupazione sulle coste pacifiche del Messico. Beatriz, quasto è il suo nome, al momento si trova a coordinate 15,4 N e 102,2 W a circa 255 km a SSW di ZIHUATANEJO MEXICO ed a circa 460 km a SSE di MANZANILLO MEXICO. I venti al suo interno raggiungono i 90 Km/h con raffiche superiori mentre il suo centro di bassa pressione raggiunge i 1000 mb. In marcia verso NW (310°) ad una velocità di circa 19 km/h e nel corso delle prossime 24/48 ore dovrebbe rallentare ma potenziandosi ulteriormente divenendo così un Uragano di Cat.1 nel corso della giornata. Al momento un'allerta Uragano è in atto lungo la costa messicana da ZIHUATANEJO WESTWARD a MANZANILLO ed un avviso Uragano da MANZANILLO ovest a LA FORTUNA. Allerta tempesta tropicale in atto, invece, da TECPAN DE GALEANA WESTWARD a est di ZIHUATANEJO. L'uragano secondo le previsione potrebbe toccare la costa tra oggi e domani portando piogge tra 150 e 200mm con picchi superiori ai 300m in montagna. Previsti inoltre allagamenti, mareggiate e possibili smottamenti.


SUD AMERICA: Continua ad eruttare il vulcano cileno creando non pochi disagi tra Cile, Argentina ed Uruguay. Particolarmente colpita la Patagonia, specie i settori di confine ove la cenere al suolo raggiunge i 30 cm. Gravi danni alle colture e all'allevamento, tant'è che i governi locali hanno stanziato fondi agli allevatori. Traffico aereo in parte chiuso cosi come gli aeroporti della Patagonia e parzialmente quello di Buenos Aires. Nel contempo piogge e rovesci interessano l'Argentina settentrionale, il Paraguay meridionale e soprattutto il Brasile meridionale, con nubifragi tra Rio Grande du Sul, Santa Catarina, Raranà e Sao Paulo. Da segnalare anche la consueta instabilità lungo la fascia equatoriale.


ASIA/OCEANIA: Piogge torrenziali continuano a flagellare le Filippine in particolar modo sull'Isola di Mindanao, ove il numero delle vittime sale a 10. Secondo le autorità più di 650.000 persone sono state interessate dagli allagamenti e la situazione è ulteriormente aggravata dal passaggio della tempesta tropicale Egay. Il monsone rimane ben attivo su tutto il comparto meridionale del Continente portando ingenti precipitazioni su India occidentale, settori affacciati al Golfo del Bengala ma anche su Cina meridionale e Filippine. Una perturbazione, accompagnata da ventilazione sostenuta, interesserà nel corso delle prossime 24/48 ore gli Stati federali del Victoria, del Nuovo Galles in Australia e la Tasmania, con precipitazioni anche abbondanti.


Aggiornamento Tifoni: La depressione tropicale Egay si avvicina alla costa meridionale della Cina attraversando nel corso della giornata il Mare Cinese meridionale. Al momento si trova a coordinate 20,6N e 119,0 E a circa 260 Km a SSW di Kaohsiung, Taiwan, 290 km aWSW di Itbayat, Batanes; 300 km a West di Basco, Batanes; 315 km a NNW of Laoag City, 390 km a SE of Shantou, China e 530 km a ESE of Hong Kong. I venti al suo interno raggiungono i 55 Km/h con raffiche sino a 75 km/h ed onde sino 3,6m. Si muove inoltre verso WNW a circa 26 km/h ed attorno al centro di 1000 mb le piogge raggiungono i 75 mm di accumulo nelle 24 ore. Secondo le previsioni dovrebbe attraversare il Mare cinese meridionale come tempesta tropicale e raggiungere come depressione tropicale la costa, generando landfall ad Hong Kong nella mattinata del 22.

Nessun commento:

Posta un commento