Con l'inizio del semestre caldo i riflettori tornano ad accendersi sulle sorti della banchisa artica, divenuta negli ultimi anni il principale termometro del global warming. Durante l'ultimo mese il pack artico ha confermato il recupero del biennio 2008/2009, chiudendo con un deficit di soli 600.000kmq (-3.8%). Particolarmente spettacolare (ed inattesa) la crescita degli ultimi 10 giorni, capace di spingere la banchisa artica a soli 20.000 chilometri quadrati dalla normale climatica; un risultato, ques'ultimo, che non si osservava dal Marzo del 2003. Ovviamente il paragone con l'anno horribilis 2007 è impietoso: nello stesso periodo di 4 anni fa la superficie occupata dai ghiacci era 1.120.000kmq inferiore rispetto a quella osservata il 31 Marzo scorso.
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