Indici AO e NAO in crollo dopo il 10? - Attualmente sia l'indice AO ( Artic Oscillation ) che NAO ( North Atlantico Oscillation ) rimangono inchiodati su valori pienamente positivi, un'accoppiata decisamente sfavorevole all'avvio dell'Inverno meterologico alle nostre latitudini. Infatti la positività della AO sottende, come già più volte detto, un vortice polare in ottima salute e ben strutturato a tutte le quote, che trattiene intorno a sè il lago di aria artica che va costruendosi giorno dopo giorno. Non solo, ma con l'indice NAO positivo abbiamo una depressione d'Islanda ben attiva e una zonalità atlantica alta ( flusso perturbato da ovest verso est ), che interessa essenzialmente l'Europa centro-settentrionale, lasciandoci in balia di un campo di pressioni mediamente alte e livellate ( ed il piattume meteo che ne consegue da giorni e giorni al Centronord ). Allo stato attuale delle cose risulta palese la totale incomunicabilità tra l'aria artica e l'Italia, con il freddo vero praticamente impossibilitato a scendere verso le nostre latitudini.
Ma stando alle ultime proiezioni della NOAA, entrambi gli indici dovrebbero subire un sostanzioso ribasso dopo il 10 Dicembre. Ribasso che interesserebbe in particolare l'indice AO, sottendendo una probabile frenata del vortice polare con maggiore propensione alle irruzioni fredde verso le medie latutidini e magari anche sull'Italia ( le traiettorie delle colate artiche sarebbero infatti tutte da valutare ). Saranno queste le basi per una svolta meteorologica almeno da metà Dicembre? Ancora presto per dirlo ma è già un primo passo. Avremo modo di riparlarne, continuate a seguirci!
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