giovedì 16 febbraio 2012

Indice AO verso il rialzo; l'Inverno ci lascia....

Il vortice polare si ricompatta - Dopo circa un mese infatti in cui l'indice AO ( Artic Oscillation ) si è mantenuto su valori negativi, con un picco di -3 verso la fine di Gennaio, ora le quotazioni di questo indice sono votate ad un deciso rialzo, tornando sui valori standard che si evidenziavano fino a metà Gennaio. Che significa ciò? Che il vortice polare si sta ricompattando dopo questa breve parentesi in cui si è indebolito in modo significativo, complice un riscaldamento stratosferico che lo ha destabilizzato favorendo la pesantissima ondata di gelo che ha recentemente colpito Europa e Italia. Dopo la forte ondata di gelo e neve, l'Inverno si addormenta di nuovo - Non a caso proprio nei prossimi giorni l'anticiclone delle Azzorre, ritrovato il vigore di Gennaio, inizierà a distendesi sull'Europa occidentale, deviando sul comparto orientale i vortici freddi e nevosi in discesa dal Circolo Polare Artico. Non solo, ma l'accelerazione del flusso perturbato atlantico alle latitudini nord europee ostacolerà ulteriori pulsazioni anticicloniche verso nord, lasciandoci l'alta pressione delle Azzorre sempre a due passi da casa, poco ad ovest. Insomma un film già visto a Dicembre e Gennaio e che ora sembra ripetersi, imbrigliando nuovamente un Inverno che nelle ultime due settimane è stato a dir poco eccezionale su diverse aree del Paese ( e che continuerà ad esserlo sui Balcani, dove questo inverno si sta dimostrando terribile). Risultato si tornerà bene o male all'Inverno com'era prima di questa fase fredda e nevosa: correnti da ONO prevalenti con qualche spunto instabile soprattutto al Centrosud, un pò di neve sulle Alpi di confine, poco o nulla per il Nord, che continua a soffrire una pesante siccità ( fatta eccezione per l'Emilia Romagna ), che solo le grandi perturbazioni atlantiche potrebbero risolvere. Un peggioramento ( piuttosto blando ) si intravede per il Nord verso Domenica, con effetti ancora da valutare bene in termini di precipitazioni e distribuzione delle stesse. Che dire, è una stagione invernale decisamente anomala!

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